No all’attuazione dell’imposizione minima dell’OCSE in Svizzera: il 99% non deve pagare di più

08.05.2023

Foto von m. auf Unsplash

Con questa implementazione della proposta di tassazione minima dell'OCSE, il 99% non trarrebbe nessun beneficio, siccome a beneficiarne sarebbero solo i cantoni a bassa tassazione come Zugo. Quest'ultimo ha già annunciato che utilizzerà il denaro per ridurre le tasse per l'1% più ricco, mentre altri milioni di tasse sarebbero destinati alla promozione della piazza economica.

L'introduzione di un'aliquota fiscale minima per le grandi imprese è attesa da tempo. Ma questa legge non migliora la vita delle persone. Con un NO, sarà possibile trovare una soluzione nuova e socialmente equa.

Proposta iniqua e aumento della dannosa concorrenza fiscale intercantonale

Il Canton Zugo riceverebbe 51 volte di più per persona rispetto al Canton San Gallo. Si tratta di una proposta ingiusta che porta a una concorrenza fiscale ancor più dannosa. Il Canton Zugo ha già annunciato tagli fiscali per le persone più ricche e vuole favorire unilateralmente le imprese a scapito della popolazione.

Il 99% non deve più pagare! Per decenni, il 99% ha finanziato l'elusione fiscale delle multinazionali. Ora serve una tassazione che vada a favore della popolazione lavoratrice e non più delle grandi imprese.Un NO porta a una migliore proposta

In caso di vittoria del NO, il Parlamento può adottare immediatamente una legge migliore, che vada a beneficio di tutta la popolazione e non solo di quella più ricca e in pochi Cantoni. Ben 18 cantoni e anche il governo federale riceverebbero una somma significativamente maggiore di denaro.