Risoluzione approvata dell’assemblea de* delegat* della GISO Svizzera del 21 aprile 2024 a Frauenfeld
Domenica 10 marzo il Portogallo si è recato alle urne per le elezioni politiche anticipate in seguito alle dimissioni del primo ministro socialista Antonio Costa.[1] Mentre il paese si prepara a commemorare i 50 anni dalla fine della dittatura il 25 aprile, uno degli ultimi bastioni dell'Europa occidentali contro l’estrema destra sta perdendo terreno.
Il contesto storico
Nel 1933, con la nuova costituzione dell'epoca, venne istituito l'Estado Novo (Stato Nuovo). Alla guida c'era António de Oliveira Salazar, un dittatore che avrebbe imposto il suo regime su un intero paese per diversi decenni.[2]
Opposta al comunismo, al socialismo, al sindacalismo e all'anarchismo, la dittatura di Salazar non fu solo corporativa, ma anche profondamente antidemocratica. Solo il partito União Nacional[3] (Unione Nazionale) fu ammesso, con una severa repressione contro l’opposizione, tra cui la censura e la persecuzione politica. Sotto Salazar fu promosso il cattolicesimo e fu incoraggiato e sostenuto il colonialismo, in particolare in Angola, Mozambico e Guinea-Bissau.[4]
Queste colonie africane del Portogallo furono soggette a un sistema coloniale oppressivo con politiche discriminatorie, sia in termini di istruzione che di lavoro forzato.[5]
Negli anni '60, in questi territori scoppiarono guerre per l'indipendenza. Il regime dittatoriale portoghese commise innumerevoli atrocità.[6]
Nel 1973, convinti dell'inevitabilità della guerra nelle colonie,[7] alcuni soldati fondarono il Movimento das Forças Armadas[8] (Movimento delle Forze Armate), che si batteva per la decolonizzazione. Il 25 aprile 1974, il MFA orchestrò un colpo di stato. Si trattava della Rivoluzione dei Garofani.[9]
Bastò un solo giorno per abbattere l'Estado Novo e porre fine a 41 anni di dittatura. In tutto, quattro persone furono uccise dalla polizia politica del regime di Salazar (PIDE). Alla Junta da Salvação Nacional (Giunta di Salvezza Nazionale), composta da ufficiali militari, fu affidata la responsabilità temporanea della gestione del paese. Ci vollero due anni prima che la democrazia venisse instaurata in Portogallo nel 1976.[10] Questa rivoluzione diede origine a un movimento indipendentista che si diffuse nelle ex colonie del regime salazarista, che furono liberate dal controllo portoghese.[11]
Eventi recenti
Le elezioni generali portoghesi del 2024 si sono svolte il 10 marzo. Il Partito Socialista (PS), che aveva detenuto la maggioranza assoluta in parlamento per poco più di due anni, ha subito una debacle elettorale. Ha ottenuto 77 seggi (28,66%), 43 in meno rispetto alle elezioni precedenti.[12]
L'Alleanza Democratica (DA), guidata dal Partito Socialdemocratico (PPD/PSD), ha conquistato il primo posto con il 29,50% dei voti e 79 deputat*[13]. Questa formazione borghese ha così preso in mano le redini del paese.
Al di là di questi risultati, il vero pericolo viene ora dal nuovo partito di estrema destra Chega. Il partito fondato nel 2019 da André Ventura è ora al terzo posto con il 18,06% e oltre 48 seggi.[14]Nel giro di due anni, questi risultati sono più che raddoppiati![15] Questo forte risultato è confermato anche in Svizzera, dove il partito si è classificato al primo posto con un vantaggio di quasi 20 punti sul secondo partito classificato.[16]
Lo spettro dell'estrema destra, che da diversi anni invade tutti i parlamenti europei, non ha risparmiato il Portogallo, che finora è rimasto relativamente indenne.
Chega o involuzione
Il Chega ("Ora basta") ha quadruplicato il numero di seggi in parlamento nel giro di due anni. Questo partito, alleato con il Rassemblement National di Marine le Pen e la Lega Nord di Matteo Salvini, è xenofobo, razzista, patriarcale, anti-LGBT e filo dittatoriale.[17]
Lo slogan della campagna elettorale "Limpar Portugal",[18] vicino alle idee del regime di Salazar, ne è un buon esempio.[19] In questi discorsi tinti di un nazionalismo sfrenato ed estremo, il movimento ha proposto quattro temi della campagna: "Dio, Patria, Famiglia, Lavoro". Questi temi sono direttamente collegati al motto della dittatura salazarista precedente al 1974, che era "Dio, Patria, Famiglia".[20] Questo partito non nasconde più il suo desiderio di tornare a un sistema autoritario e antidemocratico, un sistema che opprime tutte le minoranze.
Una delle ragioni del suo successo è la crisi dei prezzi delle case che sta colpendo duramente il paese. Tra il 2012 e il 2021, il costo degli alloggi è aumentato del 78%, più del doppio rispetto al resto d'Europa![21] L'anno scorso gli sfratti sono addirittura aumentati del 17%.[22] Chega ha utilizzato questa realtà come argomento di campagna elettorale contro l'attuale governo. L'estrema destra accusa la classe politica di essere fuori dal mondo, di corruzione e di cattiva gestione dell'immigrazione.[23] La retorica antisistema e razzista ha quindi colpito nel segno.[24]
Alla luce dell'involuzione proposta da Chega, è assolutamente necessario che la GISO Svizzera richieda e sostenga i seguenti elementi:
- La GISO Svizzera denuncia tutte le entità politiche, tutte le personalità pubbliche svizzere e portoghese che sono affiliate a questo movimento o che mantengono relazioni amichevoli con esso;
- La GISO Svizzera sostiene la popolazione portoghese libera che si oppone apertamente a questa pericolosa formazione e mantiene legami soprattutto con i partiti giovanili di sinistra e rivoluzionari per bloccare queste ideologie estreme;
- La GISO Svizzera si unisce alla commemorazione del 50° anniversario della fine della dittatura il 25 aprile e condanna pertanto qualsiasi simbolo o pensiero che inneggi a questo regime autoritario.
[1] Les élections au Portugal - Ce qu’il faut savoir’: https://www.theportugalnews.com/fr/nouvelles/2024-02-20/les-elections-au-portugal-ce-quil-faut-savoir/86179, consultato il 18 marzo 2024.
[2] Candice Le Guern, ‘Révolution des œillets : résumé du 25 avril 1974 au Portugal’ (3 marzo 2023): https://www.linternaute.fr/actualite/guide-histoire/2787721-revolution-des-oeillets-resume-1974-portugal/, consultato il 18 marzo 2024.
[3] Unione Nazionale (Portogallo), Wikipedia (2023): https://it.wikipedia.org/wiki/Unione_Nazionale_(Portogallo), consultato il 19 marzo 2024
[4] Le Guern (n 2).
[5] Armelle Enders, Histoire de l’Afrique Lusophone (Ed Chandeigne 1994).
[6] Arthur Porto, ‘Refuser la Guerre Coloniale! une histoire portugaise...’ (Mediapart): https://blogs.mediapart.fr/50416/blog/190419/refuser-la-guerre-coloniale-une-histoire-portugaise, consultato il 19 marzo 2024
[7] Le Guern (n 2).
[8] Movimento das Forças Armadas, Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_das_For%C3%A7as_Armadas, consultato il 19 marzo 2024
[9] Le Guern (n 2).
[10] Ibidem.
[11] Porto (n 6).
[12] Elezioni legislative in Portogallo del 2024, Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_legislative_in_Portogallo_del_2024, consultato il 19 marzo 2024
[13] Ibidem.
[14] Ibidem.
[15] Le centre droit remporte les élections au Portugal, l’extrême droite gagne du terrain’ (rts.ch, 11 marzo 2024): https://www.rts.ch/info/monde/2024/article/le-centre-droit-remporte-les-elections-au-portugal-l-extreme-droite-gagne-du-terrain-28432874.html, consultato il 19 marzo 2024.
[16] ‘Brasil e Suíça empurram Chega para a vitória na emigração. PS salva-se na Europa e AD elege Fora da Europa’ (CNN Portugal): https://cnnportugal.iol.pt/eleicoes/ad/ps-vence-na-alemanha-e-franca-espanha-e-eua-votam-ad-e-chega-ganha-na-suica-e-luxemburgo/20240320/65fb3f51d34e87e0c08af67b, consultato il 27 marzo 2024.
[17] Chega (partito politico), Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Chega_(partito_politico), consultato il 19 marzo 2024.
[18] “Nettoyer le Portugal”
[19] ‘Le centre droit remporte les élections au Portugal, l’extrême droite gagne du terrain’ (n 15).
[20] ‘Législatives au Portugal : 50 ans après la Révolution des œillets, l’extrême droite gagne du terrain dans l’opinion’ (Franceinfo, 10 marzo 2024): https://www.francetvinfo.fr/monde/europe/legislatives-au-portugal-50-ans-apres-la-revolution-des-illets-l-extreme-droite-gagne-du-terrain-dans-l-opinion_6415630.html, consultato il 18 marzo 2024; ‘Chega’ (n 17).
[21] ‘Portugal: Du jour au lendemain, son loyer a été multiplié par vingt’ Le Matin (30 settembre 2023), https://www.lematin.ch/story/portugal-du-jour-au-lendemain-son-loyer-a-ete-multiplie-par-vingt-340051888629, consultato il 27 marzo 2024.
[22] ‘Au Portugal, la crise du logement rebat les cartes des législatives - Le Temps’ (9 marzo 20249, https://www.letemps.ch/monde/au-portugal-la-crise-du-logement-rebat-les-cartes-des-legislatives, consultato il 27 marzo 2024.
[23] ‘Portugal: «La percée d’André Ventura s’explique en grande partie par sa tolérance zéro en matière d’immigration»’ (Le Figaro, 13 marzo 2024), https://www.lefigaro.fr/vox/monde/portugal-la-percee-d-andre-ventura-s-explique-en-grande-partie-par-sa-tolerance-zero-en-matiere-d-immigration-20240313, consultato il 28 marzo 2024.
[24] ritimo, ‘Portugal. Chega : un parti d’extrême droite présent dans le système politique portugais’ (ritimo, 24 maggio 2021), https://www.ritimo.org/Portugal-Chega-un-parti-d-extreme-droite-present-dans-le-systeme-politique, consultato il 27 maggio 2024.