Oltre 120 apprendisti/e e giovani lavoratori/-trici lottano per i propri diritti

01.09.2015

Nell’ambito della grande mobilitazione, tenutasi a Berna, apprendisti/e e giovani lavoratori/-trici hanno lanciato un forte segnale per più tutele e diritti nella formazione professionale. Durante la prima fase della manifestazione, ha avuto luogo un dibattito tra politici di diversi schieramenti – da destra a sinistra – i quali hanno presentato le loro risposte ai problemi dell’attuale sistema di formazione professionale.
Gli apprendisti e le apprendiste sono costretti/e a far fronte a problemi notevoli durante la propria formazione. Per esempio – secondo uno studio del 2014 – il 57% degli apprendisti viene lasciato (illecitamente) regolarmente da solo sul posto di lavoro. Inoltre, più della metà degli apprendisti, presta - almeno una volta al mese – degli straordinari. Questi dati non sono così sorprendenti: il 55% degli apprendisti non sono mai stati oggetto di un controllo da parte dell’autorità competente. Durante l’Assemblea annuale della GSS – tenutasi il 28-29 marzo 2015 – i delegati hanno approvato una Presa di posizione riguardante la formazione professionale. Ad aprile la GSS ha lanciato la sua campagna e la relativa petizione, per rivendicare maggiori diritti e tutele in favore degli apprendisti e delle apprendiste. Più informazioni sono reperibili al sito della campagna.
Attraverso una grande giornata di mobilitazione nazionale, tenutasi poco prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, la GSS vuole evidenziare gli abusi e i problemi dell’apprendistato. Oltre 120 tra apprendisti/e e giovani lavoratori/-trici da tutta la Svizzera hanno protestato con alcune azioni e una dimostrazione nella Rathausplatz, in favore di un miglioramento dei controlli, di un salario minimo per gli apprendisti e di più diritti durante la formazione.
Dapprima però hanno dibattuto - al museo di storia naturale di Berna, sotto la moderazione di Virginia Koepfli (Comitato direttivo GSS) – Martina Munz (Consigliera nazionale PS/SH), Adrian Wütrich (Presidente designato Travail Suisse), Claudine Esseiva (Candidata al Consiglio degli Stati PLR/BE), Erich Hess (Gran Consigliere UDC/BE) e Romain Pilloud (GSS/VD) riguardo le problematiche – e le relative soluzioni – nell’ambito dell’apprendistato.
Alcune immagini della giornata di mobilitazione sono reperibili qui.