Il Consiglio nazionale ha approvato oggi in ambito della revisione del diritto azionario un controprogetto indiretto all’iniziativa multinazionali responsanbili. È stato inoltre anche approvata una quota rosa – minima – per le imprese. Due decisioni positive secondo la GISO.
L’iniziativa multinazionali responsabili contiene un principio politico fondamentale per la GISO: le imprese svizzere devono rispettare anche all’estero i diritti umani e gli standard ambientali. Tamara Funiciello, presidente della GISO, commenta la decisione: “È fondamentale che il Consiglio nazionale metta in chiaro alle imprese che le regole valgono anche all’estero”.
Riguardo la quota rosa minima del 20% per i comitati direttivi e del 30% per i consigli d’amministrazione delle imprese quotate in borsa la presidente della GISO afferma: “Sembrerebbe che anche i consiglieri nazionali borghesi abbiano finalmente capito che c’è necessità di agire – ma questo piccolo passo non basta. L’obiettivo deve essere almeno il 50% di donne!”.
14.06.2018