14.09.2016
Il recente sondaggio Gfs mostra chiaramente che sempre più persone non si fidano del servizio segreto svizzero e voteranno no alla nuova legge sulle attività informative. “Giustamente! La storia ci insegna che i servizi informativi non conoscono limiti nel raccoglimento di dati. Per soddisfare la propria ossessione sono perfino disposti a limitare la sfera privata di milioni di persone.”, spiega Tamara Funiciello, presidente della GS Svizzera.