Dopo che il nuovo ministro delle finanze Ueli Maurer (UDC) ha difeso l’evasione fiscale, oggi le rivelazioni del Tagesanzeiger mostrano un nuovo scandalo: Maurer ha permesso alle lobby bancarie di influenzare la stesura della nuova legge sui servizi finanziari (Finanzdienstleistungsgesetz - FIDLEG). Per la Gioventù Socialista è chiaro: il caos puro che vige nel Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) non è più accettabile e Maurer non è più difendibile dopo gli eventi attuali.
Da ormai cento giorni il Consigliere federale Ueli Maurer ricopre la carica di ministro delle finanze e il bilancio di questo breve periodo è catastrofale: settimana scorsa ha difeso l’evasione fiscale nel giornale „Blick“ dimostrando chiaramente che è inadatto ad essere il responsabile dei conti della Svizzera, e oggi è seguita la rivelazione che Maurer ha lasciato scrivere 55 emendamenti alla lobby bancaria per rendere inefficace la nuova legge di supervisione delle banche.
Il litigio pubblico riguardo l’acquisto del sistema di difesa contraerea BODLUV con il suo successore e collega di partito nel DDPS, Guy Parmelin, mostra inoltre che Ueli Maurer è incapace nella sua totalità di Consigliere federale. La Svizzera non può sopportare ulteriore caos come quello vigente nel DDPS in ottica della situazione finanziaria tesa. “Ueli Maurer ha creato confusione nel DDPS e mostrato che non sa gestire i soldi dei contribuenti. Che voglia palesemente difendere unicamente gli interessi speciali di un élite ricca rende il tutto ancora più grave e ci porta a chiedere le dimissioni, in quanto un simile ministro delle finanze è dannoso per la Svizzera”, riassume il presidente della GSS Fabian Molina.
12.04.2016